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| Gordiano Lupi. “The Cuban Wives”: un film da non vedere | | | | Commenti presenti :
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In questa pagina : da 11 a 20 | | 22-12-2012 | Pereira, è falso che a causa di UNO dei 5 (e non di due) siano stati abbattuti gli aeri: l’incursione è stata ben diffusa e propagandata nei dettagli. Non c’era bisogno di nessuna spia per sapere di esso; tanto che il governo cubano informa PREVIAMENTE che la zona al Nord dell’Avana era bloccata (Vd. Report OACI 3.9).
Le precedenti incursioni, anche documentate – da loro – con video mettevano in dubbio – in modo ben burlesco perfino nelle emittenti Tv di Miami – la capacità di risposta delle forse aeree e contraeree cubane. Perfino hanno sorvolato – che io sappia 2 volte – la fascia costiera dell’Avana dalla parte di TERRA; ovvero, sopra sopra l’Avana; buttando – al dire di loro – milioni di volantini (3.2)chiamando all’insurrezione, anche armata, contro il governo. Pereira, mi può dire quanto durerebbe in aria un velivolo cubano che facesse simili cose sopra Washinton? La pazienza cubana è stata fin troppo!
Gli aeri – per la propaganda – sono stati presentati come innocui aeri civili; ma dimenticando di dire che era un modello usato dagli Usa nella GUERRA del Vietnam e dimenticando che proprio ESSI erano appartenuti all’Usaf ; tanto che – almeno – uno di loro ancora esibiva le sigle identificative dell’esercito degli Usa. O vuole negare anche questo?
Poi, il report dell’OACI. L’OACi bassa la sua condanna su che erano aeri civili, ma dimenticando che erano usati RIPETUTAMENTE per attività che non hanno a che vedere con il traffico civile, e dimenticando i precedenti e le identificazioni militari. Anche se ben dice ammette 7 previe incursioni notificate al governo degli Usa da parte del governo cubano (3.1) e che il governo cubano aveva PUBBLICAMENTE dichiarato 7 mesi PRIMA la fine della tolleranza e che QUALSIASI aereo che entrasse nel suo spazio sarebbe stata abbattuto (3.3; 3.5; 3.8). Che nonostante tutto ciò a gennaio (1996) ci furono altre due incursioni con la distribuzione di volantini (3.4). Quelli dei Fratelli alla Riscossa dissero – con enorme faccia tosta – che gli avevano lanciato nello spazio internazionale ma che i venti gli avevano portato sull’Avana. Tragicomico perché tale accadesse dovevano essere a un’altezza che quelli aeri NON possono raggiungere e ci voleva anche un vento fortissimo da Nord che non soltanto portassi i volantini molto lontani se non anche di maniera concentrata. Basta vedere le condizioni meteorologiche – oltre la logica – per corroborare la menzogna.
Che il giorno prima dell’abbattimento il DIPARTIMENTO DI STATO USA avvisò all’AIA della possibilità di abbattimento degli aeri dei Fratelli alla Riscossa in caso di che «fossero a una incursione nel spazio aereo cubano» (3.9). Che il giorno dell’abbattimento il DIPARTIMENTO DI STATO USA chiesi informazione sulle uscite degli aeri dei Fratelli alla Riscossa (3.10). Che gli aeri abbattuti «ci sono scostati dai paini di volo […] e sono ENTRATI nelle zone di pericolo […] che secondo era STATO NOTIFICATO sarebbero stare attivate [bloccate]» (3.11). Che gli Usa non fornirono – a differenza di Cuba – tutti dati radar del luogo dell’abbattimento senonché se basarono su “testimonianze” di UNA nave marittima, la Magesty of the Seas nella zona (3.14; 3.15) che l’OACI dice ben chiaro «non ci sono prove della posizione della Magesty of the Seas» (3.16).
È molto interessante come l’OACI dichiara che il governo cubano «non abbia fatto intento di indirizzare [gli aeri] OLTRE IL LIMITE DELLO SPAZIO nazionale [cubano], né di «guidarle FUORI della zona proibita […]» (3.19). Corroborato anche dalla “condanna” che non è il luogo dell’abbattimento ma sul fatto di non avere seguito le procedure prima dell’abbattimento (3.20); anche se ignorando – di fatto – tutti i precedenti avvertimento che l’estesa OACI riconosce.
Che Fratelli alla Riscossa non si occupassero soltanto del riscatto dei migranti è riconosciuto dall’OACI (3.7).
Pereira, li consiglio VIVAMENTE che quando voglia provare la sua tesi con documento altrove gli legga prima accuratamente; se non finirà per provare l’esatto contrario.
Grazie di averci ricordato il Report dell’OACI.
Leonardo Mesa
| | 22-12-2012 | Pereira, a me sembra poco “umoristico” l’attacco diretto al Fatto Quotidiano e anche la pomodorata. Sa perché me la prendo tanto con Lupi? Perché lui sempre è stato – e lo ha distinto – il rispetto alle opinioni altrui. Ma questa volta se la ha presso con Il Fatto Quotidiano e con il film andando oltre. Negandosi!
Pereira, anche io sono cubano, ma non posso dire – come invece lei – di conoscere la storia dei 5 «bene da ogni punto di vista». Al massimo, posso farmi un’idea analizzando varie fonti, la legge Usa e la logica dei fatti.
Il reato di spionaggio negli Usa sussiste UNICAMENTE se si fa ai danni degli Usa. Fare, per se, spionaggio negli Usa NON è reato se prima s’informare agli Usa e si aspetta la loro autorizzazione. Per gli Usa NON c’è bisogno di «collaborazione in materia» di spionaggio fra stati; tanto che gli Usa concedono tale attività anche a entità non governative e perfino a singoli privati.
Altro sarebbe parlare del fatto che gli Usa spargono spie in tutto il mondo senza mettersi a informare e meno ad aspettare autorizzazione. Gli Usa da decenni – già prima del 1959 – inserivano le sue spie in suolo cubano senza informare e aspettare autorizzazione. E… dopo si costituisce parte lesa. Vergognoso!
Quei che i 5 non facevano attività a danno degli Usa lo provano le testimonianze di alti ufficiali degli Usa. Dico…….. a meno che gli Usa non considerino le attività paramilitari contro Cuba COME PARTE dell’attività del loro governo. E qua cascherebbe – e di brutto! – l’asino.
Leonardo Mesa
| | 22-12-2012 | patemazzo, anche dal tuo link risulta che i 2 cessna sono stati abbattuti fuori dallo spazio aereo cubano. è proprio vero che non c' è peggior cieco di chi non vuol vedere. E poi! 2 mig all' abbattimento di due cessna. Ci vuole proprio tutto il coraggio cubano per un' impresa così ciclopica!
marc
| | 22-12-2012 | Informazioni false?ecco la sentenza dell\\\'ICAO ente internazionale dell\\\'aviazione civile dopo il processo,capisco che un video può essere \\\"ludico\\\" ma la sentenza dell\\\'ICAO vedi link http://www.icao.int/icao/en/nr/1996/pio199606_s.pdf parla da solo.
Poi signori \\\"compagni\\\" guardate la Luna non il dito, poiche il fatto esposto in questo post approfondito da me nel mio commento sta in questi spazi che il regime usa grazie ai mecanismi di democrazia e libertà da queste parti quando invece a Cuba fa il padre padrone senza lasciar spazio alla discrepanzia, tutto qua.Per interesse ludico vi lascio il video del presidente del salvador che rinfresca la memoria di fidel qualche anno fa http://www.youtube.com/watch?v=amPnVuGspm8 sentite bene amici miei.Possiamo parlarne se volete,vi ricordo anche che mio padre andò in Angola, avrei molto da raccontare....fatemi saper
Roberto Pereira
| | 22-12-2012 | Il signor Pereira continua fornendo false informazioni. Purtroppo per lui ci sono i tracciati aerei che dimostrano come gli aerei di \"hermanos al rescate\" avessero violato lo spazio aereo cubano, e non era la prima volta... Quindi hanno pagato le conseguenze delle loro azioni. Smettetela con la doppia morale, cosa succede se un aereo viola lo spazio aereo USA? Basta con le vostre menzogne!!! http://www.youtube.com/watch?v=uKCRaNBtH4w&list=FLZX28-JvQTO5OYrTGmETTLQ&index=4
Patemazzo Scatenoni
| | 21-12-2012 | Andare a vedere o meno il film non fa nessuna diferenza e non credo che Lupi con il titolo del post voleva dire questo.Su \"COMPAGNO\" Mesa un pò di senzo umoristico era un titolo per prendere un po in giro il titolo del post sul Fatto Quotidiano\" che invece invitava a vedere il Film.Sono cubano e la storia la conosco bene da ogni punto di vista.In Primis questi signori sono stati acussati per spionaggio poiche fra gli Stati implicati (Cuba-Usa) non ce collaborazione in materia, loro si trovavano in territorio Americano come agenti segreti infiltrati in varie organizzazioni a Miami.Inoltre causa uno ò due di loro l\'aviazione cubana face cadere 2 piccoli aeri civili che sorvolavano le acque internazionali vicino a Cuba uscidendo tutti i componeni dello equipaggio.Vedo che al \"COMPAGNO\" Mesa piace molto questo argomento del confronto cuba-usa,raggiona solo in quel piano visto che evade sempre i miei contenuti che affrontano il sacrosanto diritto di partecipazzione civica nel proprio paese.Si possono aprire finestre sul argomento militari che si adestrano segretamente dove e perche,ne sa molto di questo il governo cubano e qualche anno fa -il video si trova in rete- il presidente del salvador gliela canto bene a Fidel per questo,cercatelo.
Il paradosso sta nel fatto che un governo dittatoriale riesce in Italia ad organizzare un evento e come e logico qui ce la democrazia e cio le viene permesso, quando invece la societa civile cubana viene messa in carcere, perseguitata, solo negli ultimi giorni un scrittore e stato condannato a 5 anni di carcere poi, basti guardare gli ultimi rapporti dei Amnistia Iternational e RSF di questi giorni.Mi meraviglio del Fatto Quotidiano che non approfondisce invece questi argomenti poiche viene data voce al regime e non alla sua società civile.Anche perche e finisco, a Cuba le carceri sono piene di dissidenti ai quali lo stesso governo non permette di partecippare alla vita civile del propio paese.La rete e il web sono pieni di filmati che dimostrano la vera facia del regime con tutte le detenzioni arbitrarie e atti bandalici contro le Damas de Blanco e tanti altri attivisti.
Possiamo andare a vedere o meno il film,grazie però alla democrazia \"COMPAGNO\" Mesa da queste parti non ci sono Los \"actos de repudio\" Atti bandalici contro chi la pensa diversamente,come vede Lupi nel suo spazio lascia che Lei scriva e dica quel che vuole,se i ruoli fosserò diversi Lupi avrebbe chiuso già questo sito e forse a me Lei avrebbe fatto già arrestare.nos vemos compañero
Roberto Pereira
| | 21-12-2012 | ....mi chiedo quando faranno il Film sulla sofferenza delle famiglie cubane divise da 50 ANNI per il Muro di Berlino innalzato dei Castro LUI ha deciso ,e decide ancora OGG,I quale cubano pou o non rientrare nella SUA - scusate di loro- PATRIA.
LA DICTATURA CUBANA, si ha guadagnato il suo posto nella Storia delle VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI.
Allan Gross sará scambiato per le CINQUE spie ,quasi sicuro, come a suo tempo nel 61 por Compotas....RICATTI RIVOLUZIONARI al migliore stilo CASTRISTA.
Saluti e buon Natale. A.medina cubana in Italia
Andria Medina
| | 21-12-2012 | Ogni uno è libero di ritenere buono o cattivo un film, uno scritto; perfino da raccomandare andare o non a vederlo o leggerlo; ma andare a inveire contro Il Fatto Quotidiano perché pubblica qualcosa diversa al proprio pensiero è inammissibile. È come che io inveisca contro Tellusfolio perché pubblica cose diverse dal mio.
Andando invece ai 5. Scrivere che sono stati colti «in flagranza di reato, spionaggio internazionale» è falso. Non c’è reato di spionaggio intanto le informazioni NON attengono al governo degli Usa. Aggiungi che è una «accusa ignobile che dovrebbe essere provata» che invece raccoglievano informazioni sulle attività contro Cuba. La prove, però, ci sono… e sono tante. Ma tu – per non so quale motivo – le neghi. Negli Usa ci sono ancora oggi campi di allenamento MILITARE con il DICHIARATO proposito di azioni paramilitari e militari contro Cuba. Non so come è che riesci – per non so quale motivo – a dimenticare la LUNGA scia di attività terroristiche, con base negli Usa contro Cuba; e non solo.
Il reato compiuto dai 5 è fare spionaggio per conto di un paese straniero SENZA avere prima informato e aspettato l’autorizzazione degli Usa. E su questo NON ci sono dubbi. Ma te immagine che presentarsi davanti al governo Usa per dirle: noi veniamo qua per spiare le organizzazioni paramilitare che tu, da decenni, PERMETTI, nonostante tutte le leggi del diritto internazionale?
Aldilà della legge, che dovrebbe essere sempre rispettata assieme ai diritti, gli Usa non hanno nessuna autorità morale per innalzarsi come parte offesa: hanno la più lunga storia di interventi economici, politici e militari nel mondo; la più lunga storia di spie e gli uffici più enormi di spionaggio in tutto il mondo; ha la maggiore quantità e potenzia di base militari disperse in ogni confine del mondo. Ha la più lunga storia di terrorismo di Stato.
Lupi, continui ad usare il tema migratorio con fini politici. Ti ricordo, un’altra volta, che Cuba non è nemmeno fra i primi 10 paesi con più emigranti nonostante gli Usa, il vicino e più ricco del mondo, offra delle garanzie ai cubani mentre la nega a tutti altri paesi.
Da altri paesi si scapa o emigra molto più che da Cuba. Ma, Lupi, guarda caso, in essi paesi vige il sistema socio economico e politico che TU auguri ai cubani. La TUA contradizione è evidente.
Aggiungi: «Gli Stati Uniti sono disposti a riconoscere il popolo cubano, non un governo che non rappresenta nessuno, […]». Ti sbagli: gli Usa sì RICONOSCE al governo cubano. Poi, non soltanto riconoscono altri governi di dubbia democrazia se non perché mantiene con essi relazioni intime ed eccellenti.
Lupi, stai peggiorando! Ti immagini che, per esso, adesso io chieda di andare a fischiarti e riempirti di pomodori?
Leonardo Mesa
| | 20-12-2012 | scatenoni scatenato si vergogni lei di non firmare!!!!!!!!!!!!
patrizia garofalo
| | 20-12-2012 | L'ineffabile Lupi afferma che l'accusa ai fuoriusciti di Miami di organizzare attentati terroristici è "ignobile". Qui caro Lupi l'unico ignobile è lei, che mente in maniera vergognosa al punto di negare il terrorismo finanziato da Miami contro Cuba. Glielo ripeto: si deve vergognare!!! Come può negare più di mezzo secolo di terrorismo finanziato da Miami e organizzato dalla CIA? Non perdo nemmeno tempo ad elencare gli innumerevoli atti terrostici di cui Cuba è stata vittima, tanto lei li conosce benissimo, semplicemente non li menziona perchè è un bugiardo patentato!!!
Patemazzo Scatenoni
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