| 18-08-2012 |
Guardi signor Lupi che del suo giudizio poco mi importa. Se lei ha notato ho fatto riferimento solo ad uno dei 3 italiani proprio perchè le informazioni che ho ricevuto riguardano solo uno dei 3, la persona che risiedeva a Bayamo, se non erro. La cosa che mi fa confidare in queste informazioni è il modo del tutto occasionale in cui le ho ricevute e la persona che me le ha riferite.
Anna
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| 18-08-2012 |
Ma questo è chiaro Massi come è un diritto per lo Stato Cubano mettere in prigione gli assassini di una dodicenne " che prendeva parte a un convegno erotico". Io mi riferivo a quanto detto nell' articolo. Poi se Lei ha prove della loro innocenza si faccia avanti altrimenti parliamo di niente.
tytti
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| 18-08-2012 |
Tytti
Ho difficoltá a credere che la polizia cubana faccia un uso politico di questa situazione.
Ma é chiaro che le persone hanno il diritto di difendersi, di controbattere alle prove presentate, di chiedere controperizie, hanno diritto anche di dichiararsi innocenti... ecc.
La polizia cubana è uno degli strumenti del regime castrista. Insomma, non è famosa nel mondo per perizia tecnologica e sensibilitá democratica. Sia chiaro.
Massimo Campo
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| 18-08-2012 |
Anna ha sempre informazioni riservate. Tabelle e statistiche di prima mano.
In un altro commento mi citava per sua personale una esperienza attribuita invece al Che.
Delle volte l'ideologia ruba l'anima alle persone, e le confonde.
Massimo Campo
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| 18-08-2012 |
I familiari degli Italiani affermano che sono innocenti che la polizia cubana ha fatto un pessimo lavoro e ignora le prove che li scagionerebbe. Tutti argomenti forti per insinuare il dubbio su una polizia cattivissima come quella cubana. Una curiosità Gordy perchè il nome degli italiani in grassetto mentre quello della povera dodicenne no?
Un saluto affettuoso.
tytti
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| 17-08-2012 |
Purtroppo in modo del tutto fortuito, ho avuto notizie poco piacevoli riguardo uno dei nostri connazionali oggetto dell'articolo. Diciamo che era tutto tranne che uno stinco di santo. Se qualcuno desidera posso essere piu esplicita.
Anna
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| 17-08-2012 |
Cioè.... un tema così delicato e questo parla dell'Etiopia.
Il sole batte forte.
Massimo Campo
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| 17-08-2012 |
Be', caro Gordiano, se è per quello anche buona parte dei detenuti nelle traboccanti galere italiane "forse sono innocenti" e - tranne i radicali e qualche altra anima pia - "nessuno ne parla".
Comunque, sia ben chiaro, hai fatto benissimo ad accendere il piccolo riflettore di Tf anche su questo caso!
Che sta facendo il nostro ministero degli esteri? Ci piacerebbe proprio saperlo.
Cordialmente.
esplora
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| 17-08-2012 |
gli italiani dalla retorica nazionalista sono stati visti sempre come brava gente, anche quando massacravano coi gas gli etiopici.
I giornali italiani, perciò, non fanno menzione dei tre italiani incarcerati, dal momento che il reato di cui sono accusati è vergognoso e verrebbe meno la propaganda "italiani brava gente".
Alla fine i tre torneranno in italia, ma ci vorranno anni.
nino
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| 17-08-2012 |
massimo, io non ho certezze, come vedi, ma il legale di simone e suo fratello mi hano portato dele prove che sembrano non essere state valutate dai giudici...
Gordiano Lupi
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