Giovedì , 28 Marzo 2024
VIGNETTA della SETTIMANA
Esercente l'attività editoriale
Realizzazione ed housing
BLOG
MACROLIBRARSI.IT
RICERCA
SU TUTTO IL SITO
Paolo Diodati. Tullio Simoncini, dalle stalle alle stelle: un grande in ogni caso
 
Commenti presenti : 52 In questa pagina : da 31 a 40
   06-12-2010
Egregio Diodati, la ringrazio per gli appunti di forma non solo perchè mi fornisce l’opportunità di spiegarle come la correzione frettolosa di una terza persona possa lasciare un “nno” di troppo (non se l’era immaginato vero ?) ma anche perchè mi consente di richiamare l’attenzione sulle sue strategie di fuga: crede forse che non abbia notato che evita accuratamente di entrare nel merito della discussione aggirando le domande dirette ? E’ comprensibile: quale legge di compensazione per la forma perfetta le salta la mosca al naso se qualcuno sottolinea gli strafalcioni di sostanza nei suoi articoli. Lei è abile ma certamente non abbastanza da riuscire a spostare l’oggetto della discussione (-- se non puoi convincerli, confondili! – ) almeno non abbastanza per il sottoscritto. La sostanza di cui si parlava non sono le sue credenziali (o “curriculum” ) a cui non sono interessato e che nessuno aveva chiesto, ma il bicarbonato ed il suo non essere un inibitore di pompa protonica, contrariamente a quanto si legge nel suo articolo. Come vede ci vuole assai poco a ripostare quelle obiezioni sui cui glissa in modo assai maldestro. Dice che ufficialmente viene autorizzzata oggi quella sperimentazione che a Simoncini fu negata allora ? Falso. Rilegga attentamente l’intervista a Fais e si informi sui dettagli di quello che viene realmente sperimentato o rilegga i miei post dove le indicavo quali sperimentazioni e dove. La Formula dell’Evoluzione ? Non l’ho affatto difesa (si, rilegga attentamente anche questo) : l’ho citata invece a proposito, quale fulgido esempio (quello a cui non è arrivato) di come nessuno di noi sia al riparo da strafalcioni, soprattutto quando ci si avventura in territori che non ci appartengono per cultura e formazione. Lei compreso. Provi a rifare quell’esperimento in cui per non influenzare il giudizio degli esperti qualcuno cancellò loro il nome dell’autore dall’articolo, lo rifaccia ma questa volta con il suo articolo ed il suo nome. Poi torni pure a far quella polemica che prima nega e poi foraggia. Lei che si vantava di essere “nel suo piccolo” il terrore dei ciarlatani da oggi potrà dirsi anche orgoglioso di essere stato citato e linkato dagli stessi (cerchi in rete) che sapranno dare il “giusto” peso ai suoi titoli accademici : un professore di fisica universitario sostiene un grande ed incompreso Simoncini e le sue cure contro il cancro. Complimenti per la forma professore. A quando un articolo sui funghi ? Giuste le sue parole “sempre qui sulla Terra e tra persone normali, si usa controbattere confutando il contenuto, in particolare su questioni scientifiche”. Ottima la teoria, pessima l’applicazione. Le do io un consiglio questa volta: la prossima volta presti maggiore attenzione a quei contenuti che le vengono contestati così da evitare che le zappe che voleva per gli altri tornino al mittente come boomerang.
Alias   
 
   03-12-2010
Bene egregio Diodati,

con la sua lunga "chiusura di polemica" esce bene dalla porta di servizio.
Oltre a correggere la grammatica, esibire logorroiche esternazioni sulla sua ottima capacità di annoiare il prossimo (lo ammette lei, non lo sto rivelando io) è riuscito nell'incredibile impresa di non rispondere a nulla e di sviare l'attenzione dall'oggetto dell'articolo.

Alla fine probabilmente riuscirà nella meritoria impresa di procurare qualche altro cliente all'esimio suo genio incompreso Simoncini (che lei descrive come richiesto in tutto il mondo, ma non dice che è richiesto nei convegni di ufologia) molti disperati troveranno in lei l'ennesimo gancio per cadere nella sua ragnatela. Se ne rende conto o fa finta di non saperlo?

Qualcuno potrebbe dire che rischia di avere sulla coscienza qualche vittima ma io no, continuo a pensare che lei, come dimostra da quello che scrive e da come lo scrive, non abbia davvero idea di medicina, di cosa è Simoncini, delle sue sballate teorie e di cosa vuol dire essere truffati nel momento della malattia.

Buon bicarbonato egregio, ma si vergogni, perlomeno per aver illuso anche solo una persona parlando di un argomento che sconosce profondamente e che le ha fatto scrivere veri e propri deliri medici e strafalcioni scientifici.
Chiudo anche io la polemica e so di farle un piacere così non avrà più bisogno di girare attorno alle parole per evitare di rispondere ai fatti contestati, ma è la cosa migliore, almeno per rispetto verso chi soffre e potrebbe trovare in lei un'inaspettata trappola.

Ah, controlli bene l'ortografia, mi raccomando.
Addio.
TraxXanm   
 
   03-12-2010
Comunico che, con questo intervento, chiudo la sterile polemica con Alias e TraxXanm.

Ringrazio tutti per la partecipazione e mi scuso per la risposta, lunga e noiosa che sono costretto a dare ad Alias e, parzialmente, a TraxXanm.
Al Dr Gubbiotti risponderò privatamente, a meno che non preferisca averla in questa sede.
Ringrazio in particolare Rossella e Marcacci. Due interventi che, nella loro semplicità e spontaneità, dimostrano che per i non prevenuti, il mio articolo è risultato chiarissimo.
Invito altri lettori a seguire l’esempio del Sig. Marcacci, specificando magari qual è la loro città e l’ospedale in cui è permessa la prescrizione del bicarbonato. Io ho nomi e cognomi della paziente operata, ripeto, di tumore alla vescica e dei medici curanti. Così mi hanno comunicato finora che ad Arezzo, Torino, Brescia e Roma fanno altrettanto. Un'ora fa ho saputo che anche Pescara è da inserire nell'elenco. Questo fatto rilevantissimo viene del tutto ignorato, anzi ritenuto falso, in particolare da TraxXanm. Mi attaccano per aver dato risalto a questa novità. Voi due avete capito il senso del mio articolo. Sulla “svolta” ho riportato le parole del Dr Fais. È inutile prendersela con me, sfidandomi a una gara a "chi ne sa di più di oncologia o fisiologia". Proprio perché ho ed ho sempre avuto l’ovvio e dovuto grande rispetto per la medicina ufficiale, ritengo che ci troviamo di fronte a una svolta. Quello che prima era vietato, ora è oggetto di sperimentazione. A Simoncini fu negata da parte del Ministero della Sanità, nel 1997, la sperimentazione che chiese di poter effettuare. Ora viene ufficialmente effettuata. Non bisogna essere esperti in oncologia per capire l’importanza di questa sperimentazione ufficiale che, piaccia o non piaccia, costituisce, per i non prevenuti, una grande novità, una speranza, speriamo non momentanea e una grande, inaspettata e strepitosa rivincita, per Simoncini. Adesso come adesso, quindi, per Simoncini è proprio il caso di dire: dalle stalle dove era stato rinchiuso, alle stelle della sperimentazione su scala mondiale. Mi risulta che sia in giro, richiesto da mezzo mondo.
Non ho tirato alcun sasso nascondendo poi la mano e addirittura il braccio. Se TraxXanm ha avuto l’impressione di non vedere più mani e braccia, è perché mi sono cadute nel leggere certi scritti.

Riporto le prime righe dell’intervento dell’Alieno (Alias) del 01/12/2010:

«...la sua dialettica e la sua retorica sono notevoli ma personalmente non mi lascio incantare ne dalle belle parole ne dal suo curriculum, apparentemente postato per richiamare il lettore a quel monito di cui qualcuno nei precedenti post hanno scritto “lei non sa chi sono io”».

Noto un “personalmente” scritto a sproposito (avete mai sentito parlare di uno che non si lascia incantare non personalmente?). Poi sottolineo due errori che dimostrano non trattarsi di errori casuali di battitura (“ne” in luogo di “né”: hanno significati diversi) e un grossolano errore da bocciatura, pur in questi tempi, in italiano: … …”di cui qualcuno … hanno scritto”.
Bocciato per la forma, veniamo alla sostanza. Caro Alias, io non ho mai inserito alcun mio curriculum in Internet. Le citazioni di lavori scientifici o articoli che mi riguardano sono dovute ai meccanismi di funzionamento dei vari motori di ricerca. Non ho tempo, né la psicologia, per queste vanità. Lei non potrà mai dimostrare che io abbia curato un curriculum, inserendolo in Internet. Mi farebbe comodo un milioncino di euro. Se lo vuole giocare? Le do un anno di tempo per dimostrare che io, per fare il Pavone, come lei volgarmente insinua, abbia inserito un mio curriculum in Internet. Accetti o vada davanti allo specchio… a dirsi quello che merita. Addirittura sono stato sollecitato a farlo da Wikipedia, dove qualcuno mi ha citato e ho lasciato la pagina in bianco. Che figura, Mr Alias! Bocciato anche per il contenuto: falso e disinformato.
Per quanto concerne la sua assurda difesa della Formula dell’evoluzione, sempre qui sulla Terra e tra persone normali, si usa controbattere confutando il contenuto, in particolare su questioni scientifiche. Io ho nominato, come può ancora controllare sul blog di Andrea Macco, e in parte anche su TF, una commissione di 15 esperti (lei lo è?). Ho riportato i giudizi scritti di due professori ordinari di Genetica, un professore associato di Genetica, e un brillantissimo e giovanissimo fisico, Francesco Santoni. C’è stata una votazione con tantissimi voti motivati con interventi ad alto livello scientifico. È stato davvero un peccato non aver ricevuto una sua critica al mio articolo su Affaritaliani e ai cattedratici. Ne sono certo, visto il livello dei suoi interventi, avrebbe capovolto l’esito della “gara”, scrivendo lei stesso, immagino improvvisandola, l’inesistente Formula dell’evoluzione. Davvero brillante, dal punto di vista scientifico, questo suo affondo polemico.
Le faccio anche notare, per la sua sconclusionata conclusione, la sua mancanza di conoscenza delle regole date per l’assegnazione del Premio. Io non potevo avere l’onore neanche d’essere inserito tra gli aspiranti. I candidati devono essere autori di errori pubblicati, nei casi scientifici, su riviste scientifiche e non su quotidiani, settimanali o mensili generici. Lei con tutto il suo astio, e con l’aiuto di tutti quelli che vuole, non troverà mai, ripeto MAI, nei miei lavori scientifici, un solo erroretto. Leggere, e capire, per credere.
I miei interventi incivili contro Odifreddi? Siete in due a sostenerlo (ne trovi un terzo).
Comunque, come dicono in Giordania soprattutto "prima di dar ragione a uno che viene a lamentarsi perché "il nemico" gli ha cavato un occhio, controlli se lui, prima, non glieli aveva cavati tutti e due. Ha letto o sentito e visto le affermazioni di Odifreddi su Repubblica, Il Foglio e in TV? Spero proprio di no.
Vedo, infine, che il bicarbonato non ha fatto alzare il pH del suo stile. O, mascalzoncello, non ha seguito il mio consiglio, per non darla vinta a quel farabutto, avanzo di galera di Simoncini? Segua almeno quest’altro, per il suo bene: visto che usa la zappa, faccia più attenzione, perché questa volta s’è infilzato entrambi i piedi in modo davvero maldestro.
Paolo Diodati   
 
   02-12-2010
Scrive Rossella : -- Secondo me che non so nulla di medicina, non hanno "capito una mazza" -- Bastano le sue stesse parole per spiegarle perchè non comprende certi strafalcioni dell’articolo in oggetto e che non esiste oggi come nel passato nessuna legge che vieti di fare ricerche sul bicarbonato o è necessario che si sottolinei l’ovvio e che sarebbe preferibile se non studiare la specifica materia fare qualche ricerca bibliografica prima di uscirsene con siffatte sciocchezze ?

Scrive Domenico Marcacci: --Viste le distorsioni interpretative (..) -- ..ed io le domando: quali sarebbero le distorsioni interpretative ? Vogliamo essere concreti e dare un senso alle parole ? Se ne capisce di fisiologia cellulare prego, si faccia avanti, che di complottisti che nulla sanno ma sanno bene come la pensano in proposito è pieno il mondo.

Nel frattempo consiglio a tutti di leggere attentamente questa intervista a Fais
“Fais: mai detto che il bicarbonato potrá sostituire la chemioterapia”
http://medbunker.blogspot.com/2010/10/fais-mai-detto-che-il-bicarbonato-potra.html

Alias   
 
   02-12-2010
Bravissima Rossella!!!!!!!!!!!!!! Viste le distorsioni interpretative dei due mi associo al suo commento. Anche nel reparto oncologico della mia città si prescrive il bicarbonato di sodio agli operati di tumore alla vescica. I due "energumeni" dovrebbero prendersela con quei colleghi e non con chi riporta la notizia!
Volevo ringraziare la Sig.ra Garofalo per avermi dato l'occasione di conoscere parte della produzione artistica di questo fisico sorprendente.
Domenico Marcacci   
 
   01-12-2010
Carissimo il mio Prof. Lei usa ancora il suo adorabile fioretto ironico e quei due energumeni la ricambiano con pietrate. Secondo me che non so nulla di medicina, non hanno "capito una mazza" (come dice uno dei due di lei! Gli menerei!!!!!!!) del suo articolo, tanto per cambiare, utile, chiarissimo e bellissimo. Secondo me lei ha detto solo che per quanto riguarda il bicarbonato, è cambiata aria. Ora non è più peccato, cioè reato, sperimentarlo. O sbaglio?
Rossella   
 
   01-12-2010
conosco il rigore scientifico del Prof. Paolo Diodati e lo apprezzo quando lo usa per contestare personaggi sempre alla ribalta, ma assolutamente, secondo le sue coclusioni, scienziati meritevoli di asini d'oro (dorati, naturalmente) anzichè di essere considerati scienziati di rango.
Come cultore, però, della medina omeopatica, la quale utilizza una farmacopea basata sulle progressive diluizioni di sostanze terapeutiche in acqua e da successive succussioni interminabili e considerando, secondo la mia personale esperienza che producono, se azzeccati, effetti terapeutici certi ed evidenti, peraltro non facilmente dimostrabili secondo le leggi fisiche in uso, al Prof. Paolo Diodati e a tutti gli scienziati lancio l'appello:
"ma perchè vi rifiutate sempre di approfondire la ricerca per trovare la causa degli effetti della omeopatia , indagando se per caso esiste un metodo ancora non usato dagli scienziati perchè sconosciuto? e ancora : siete sicuri che non esista altro metodo di indagine diverso da quello in uso?"
Vi invito a seguire su : www.assisiforpeaceTV.com
ciò che ha affermato il Prof. Vittorio Marchi, ex docente in Fisica alla Sapienza di Roma e poi ci risentiamo.
NB: le trasmissioni in streaming partiranno per alcune sere da oggi 1 dic.2010, alle 21
Cordialmente il Presidente Onorario di ASSISI for peace TV
giovanni maria gubbiotti   
 
   01-12-2010
Egregio Diodati, la sua dialettica e la sua retorica sono notevoli ma personalmente non mi lascio incantare ne dalle belle parole ne dal suo curriculum, apparentemente postato per richiamare il lettore a quel monito di cui qualcuno nei precedenti post hanno scritto “lei non sa chi sono io”.
Provi con argomenti scientifici la prossima volta, nella fattispecie provi a dimostrare che il bicarbonato è un inibitore di pompa protonica come ha scritto nel suo articolo forse per interpolazione o faccia almeno lo sforzo di andarsi a leggere la pagina di Wikipedia che ha linkato e su cui si è sentito in dovere di richiamare l’attenzione, o se non li, nella vasta letteratura scientifica sull’argomento e ci porti la prova di cui sopra. Quanto all’articolo di Robey IF non si fermi al titolo, legga nel dettaglio e non solo a pagina 2, dove a chiare lettere gli autori affermano di non aver trovato nessun effetto del bicarbonato sui tumori primari (guarda caso proprio quelli che Simoncini sostiene di curare) e si ponga una domanda: per quale motivo esistono le altre pagine ? Tanti fisici (e matematici) è vero hanno dato contributi sostanziali nel campo della medicina, il che però non significa ne implicitamente ne in altro modo che lei, in quanto fisico, sia al riparo da errori o strafalcioni. Si ricorda della formula dell’evoluzione vero ? Quanto agli interventi incivili la invito a rileggere i suoi post se non il suo articolo e a meditare sul destinatario dell’Asino D’Oro.
Alias   
 
   01-12-2010
Egregio sig. Deodati,

lei continua a girare attorno al significato ed alle parole del suo orribile articolo.
Ha lanciato una pietra pesantissima con il suo articolo ed ora sta ritirando la mano ed il braccio.
Lei definisce "un grande" una persona che afferma di curare il cancro (il cancro, badi bene, non l'eczema!) senza averlo MAI dimostrato.
A quando un articolo in omaggio dei cartomanti?

Fare la vittima gridando all'insulto non cambia la sostanza delle cose in quanto nei miei commenti insulti non ne trova n nei suoi confronti nè in quelli di Simoncini. E lei continua a girare attorno all'argomento invece di affrontarlo.
Ha dimostrato ignoranza, può avere 1000 lauree, nel suo campo sarà un genio ma in medicina ha dimostrato eccezionale ignoranza come ha dimostrato di non conoscere, evidentemente, il termine "ricerca scientifica".

Essere ignoranti non è una malattia è un dato di fatto e lei lo dimostra scrivendo di medicina, cancro e bicarbonato.
Lei semplicemente, molto più semplicemente, non sa quello che scrive.

Nessuna sindrome di Simoncini, stia tranquillo, da parte mia non c'è alcun desiderio di avere qualcosa a che fare con un venditore di pozioni magiche, quanto semplicemente lo stupore di notare come si riesca con poco ad illudere la gente.
Sono convinto che lei sia solo vittima dei giochi di prestigio di Simoncini e quindi non c'è malafede nei suoi interventi ma diffondere con un'aurea di verità e scienza, una pratica che è semplicemente una truffa è quello vergognoso e pericoloso in quanto illusione per chi sta lottando contro una terribile malattia.

Se lei è, come dice, nemico dei ciarlatani, spieghi ad un lettore come me il motivo che induce un "genio" come Simoncini a dire di aver curato una persona con il bicarbonato portando come prova questo:

http://medbunker.blogspot.com/2009/02/simoncini-epatocarcinoma-e-metastasi.html

Naturalmente non è l'unico caso manipolato, sono tutti così (gliene posso linkare decine).

Attenzione però, ora non fugga, non cerchi scorciatoie o scuse, faccia conto che io sia un malato di cancro in fin di vita, disperato e dalle sue parole abbia visto un po' di speranza, poi trovo il caso che le ho linkato.
Mi spieghi perchè Simoncini deve inventarsi le guarigioni, perchè quella (come tutte le altre sue "prove") è una guarigione inventata.

Se sa trovarmi una spiegazione, dovrebbe riuscirci facilmente, lei nemico dei ciarlatani, poi discutiamo della scientificità di una cura che finora non ha mai curato nessuno.

Ah, se il problema fosse la firma in un commento su internet mi firmo, sfidando la sua inosservanza della netiquette, chissà se così lei riesca ad entrare nel merito invece di lanciare la pietra e ritirare la mano, con il braccio. Dopo aver illuso un malato che la legge.

Saluti.

Prof. Pietro Riccombeni.
TraxXanm   
 
   01-12-2010
Cari Alias e TraxXanm,
ero pronto a ricevere critiche. Un po’ meno al vostro linguaggio.
Non posso rispondere punto per punto, per non annoiare chi ci legge, per non rubare spazio eccessivo ma, soprattutto, perché la vostra reazione e i vostri argomenti non permetterebbero un dialogo come ci si aspetterebbe da uomini di scienza.
Se foste persone serene, e non prevenute, avreste detto “Certo Fais e gente come Gatenby non sono Simoncini. Certo la rivista Cancer Res. non è una rivista di medicina alternativa. Certo, comunicare che in alcuni ospedali stanno prescrivendo il bicarbonato, per (a detta di vostri colleghi, prevenire le metastasi), notizia documentabile, rappresenta una certa novità. Tutto ciò considerato, avreste potuto trarre due conclusioni, rimanendo nella vostra convinzione che il bicarbonato non influisca minimamente nella progressione di alcun tipo di tumore.
La prima conclusione, più rispettosa delle novità derivanti da azioni e ricerche di vostri colleghi: se son rose, fioriranno. O, meglio, continueranno a fiorire.
La seconda, sarcastica: siamo d’accordo col titolo dell’articolo. Simoncini è comunque un grande. Un grande ignorante, farabutto, delinquente, ecc… ecc… .
La vostra reazione invece è stata di tipo taurino. Il nome bicarbonato e quello di Simoncini sono per voi quello che è il rosso per i tori. A chi di voi due ha ritenuto di dover spiegare cosa sono gli inibitori della pompa protonica, faccio notare che dal mio articolo, grazie al sapiente intervento del Direttore, è possibile, cliccando sulle parole giuste, trovarne definizione e funzionamento. A chi mi invita a leggere e a capire la seconda pagina del lavoro che ho citato, ricordo che la sua inutile frecciata dimostra la sua superficialità nel leggere addirittura il titolo dell’articolo.
A chi mi chiede se so cosa vuol dire far ricerca, rivolgo questo invito: mi scriva all’indirizzo pubblico e universitario. Sarà un piacere non annoiare i lettori.
A chi ha notato un “malcelato disprezzo per la medicina ufficiale”. Ricordo che le sperimentazioni in corso che ho voluto segnalare, fanno parte ormai della medicina ufficiale. Nel mio ambiente (i fisici, con tanti biofisici tra i quali uno dei miei migliori amici ha avuto, proprio ieri, un progetto finanziato dall’AIRC: sapete cos’è?) sono noto per le mie battaglie contro i ciarlatani scientifici. Ho scritto contro Bonifacio, Di Bella e tanti altri che sono venuti a trovarmi. Per questa mia attività sono stato invitato a un Convegno del CICAP, per aver “risolto” il Mistero di Pasqualina: la donna TAC, che tanti vostri colleghi (anche primari) hanno continuato a consultare fino alla recente morte. Il resoconto è pubblicato dal CICAP e leggibile su Internet. Altro che credulone. Sono stato e sono, nel mio piccolo, il terrore dei ciarlatani. Leggibili su Internet sono anche alcuni miei lavori sulle nanoparticelle che mi hanno fruttato inviti a collaborare da parte di oncologi (in particolare tedeschi) che usano nanoparticelle di ferro o simili che si attaccano alle cellule tumorali e non a quelle sane e che, fatte oscillare mediante onde em, uccidono per ipertermia quelle malate. Le nanoparticelle prodotte con la tecnica messa a punto nel mio laboratorio, mi sono state richieste da colleghi biofisici l’ultima volta, ieri sera. Sottolineo per i lettori che anche questa tecnica, qualora confermasse la sua validità, sarebbe sempre e solo una cura sintomatica.

Conclusione: a me sembra che lor Signori siano affetti da una particolare sindrome: la sindrome Simoncini, che vi trasforma, ammesso che abbiate dei momenti di normalità logico-linguistica, in soggetti, appunto, dalla reattività taurina.
Si sa, dovreste saperlo, che tanti fisici hanno dato contributi nel campo della medicina. Ci provo anch’io con voi.
Vi consiglio due beveroni, a testa e al giorno, di bicarbonato di sodio.
Può darsi, non si sa mai, che abbassi anche l’iperacidità dei vostri interventi incivili.

Paolo Diodati   
 
| 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 |
Lascia un commento
STRUMENTI
Versione stampabile
INTERVENTI dei LETTORI
Un'area interamente dedicata agli interventi dei lettori
I NOSTRI ARTICOLI
  I più letti
  I più commentati
SONDAGGIO
TURCHIA NELL'UNIONE EUROPEA?

 72.7%
NO
 27.3%

  vota
  presentazione
  altri sondaggi
RICERCA nel SITO



Agende e Calendari

Archeologia e Storia

Attualità e temi sociali

Bambini e adolescenti

Bioarchitettura

CD / Musica

Cospirazionismo e misteri

Cucina e alimentazione

Discipline orientali

Esoterismo

Fate, Gnomi, Elfi, Folletti

I nostri Amici Animali

Letture

Maestri spirituali

Massaggi e Trattamenti

Migliorare se stessi

Paranormale

Patologie & Malattie

PNL

Psicologia

Religione

Rimedi Naturali

Scienza

Sessualità

Spiritualità

UFO

Vacanze Alternative

TELLUSfolio - Supplemento telematico quotidiano di Tellus
Dir. responsabile Enea Sansi - Reg. Trib. Sondrio n. 208 del 21/12/1989 - ISSN 1124-1276 - R.O.C. N. 32755 LABOS Editrice
Sede legale: Via Fontana, 11 - 23017 MORBEGNO - Tel. +39 0342 610861 - C.F./P.IVA 01022920142 - REA SO-77208 privacy policy